Quando si parla delle meraviglie di Roma, l’immaginazione vola tra antichi colossi, statue maestose e leggende che echeggiano nei vicoli della città eterna. E se si potesse portare tutto questo direttamente nella mente di giovani studenti pronti a scoprire e creare? Il progetto “Quanto parli!” tenta proprio questo: un viaggio didattico unico nel suo genere, destinato a scuole secondarie di primo e secondo grado, per esplorare il patrimonio culturale e artistico di Roma.
Un progetto che unisce arte e immaginazione
Nel cuore del programma c’è la celebre statua di Mosè di Michelangelo situata nella Basilica di San Pietro in Vincoli a Roma. Questa scultura non è nota solo per la sua maestria artistica, ma anche per le storie intriganti che le girano attorno. Attraverso visite guidate e la narrazione di recenti lavori di restauro, gli studenti sono invitati a immergersi nel mondo di Michelangelo.
Ma c’è di più: questo viaggio nella storia artistica romana si arricchisce con la creazione di uno storyboard di un fumetto. Ispirandosi all’approccio di Fabrizio Clerici e alle sue “Archeologie domestiche”, gli studenti avranno l’opportunità di animare statue famose di Roma, come il Nettuno di Trevi o i Dioscuri del Quirinale. Con sagome pronte all’uso, saranno liberi di creare “storie impossibili”, facendo dialogare questi grandi simboli dell’arte tra di loro.
Scoprire la storia attraverso il divertimento
L’obiettivo di “Quanto parli!” non è solo quello di educare, ma di stimolare la creatività e il pensiero critico. La proposta di percorsi didattici differisce dalla tradizionale lezione frontale. Qui si applicano metodi di apprendimento esperienziale che incoraggiano un coinvolgimento attivo e inclusivo.
Gli studenti potranno approfondire tematiche specifiche, arricchendo al contempo la loro formazione culturale. Dal punto di vista storico, il progetto abbraccia un ampio arco temporale: dall’antichità al Rinascimento. Questo favorisce non solo la conoscenza storica ma anche la capacità di lavorare in gruppo, grazie alla collaborazione necessaria nella realizzazione del fumetto.
Metodologia innovativa per coinvolgere tutti
Il progetto “Quanto parli!” si svolge in due fasi: una iniziale presso la Basilica di San Pietro in Vincoli e una successiva nella scuola dei partecipanti. In basilica, la storia dell’edificio e la figura di Michelangelo vengono presentate attraverso il metodo Visual Thinking Strategy (VTS). Questa tecnica si rivela particolarmente efficace per i giovani, promuovendo un’osservazione attenta e un dialogo aperto fra i partecipanti.
Nella fase successiva, in aula, si arriva al momento della creazione. Attraverso strumenti come l’ascolto di un podcast prodotto dalla Soprintendenza Speciale di Roma, gli studenti sono guidati nella creazione del fumetto collettivo. Le lezioni di Clerici sono di ispirazione, in quanto Aggiornano gli alunni a pensare “fuori dagli schemi”, mescolando storia, arte e fantasia in modi nuovi e stimolanti.
Imparare divertendosi
Il progetto “Quanto parli!” rappresenta una rara opportunità per i giovani di esplorare il patrimonio storico-artistico di Roma in modo attivo e creativo. Conoscere la città e i suoi tesori non è solo una lezione di storia, ma un invito a esplorare, a creare e a immaginare un mondo disposto a dialogare con noi, persino attraverso le sue antiche statue.
