La XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si è ufficialmente aperta a Paestum, un evento attesissimo che porta con sé un fascino unico. Questa manifestazione non è solo un omaggio al passato, ma un invito a riscoprire il nostro patrimonio culturale in chiave moderna e interattiva. Con l’obiettivo di promuovere il turismo archeologico, l’evento punta a valorizzare siti storici di eccezionale bellezza, spesso trascurati dai classici itinerari turistici.
Un invito a un turismo lento e consapevole
Uno degli obiettivi principali di questa borsa del turismo è l’incentivo verso un turismo lento, che permette di godersi i luoghi storici con maggiore calma e consapevolezza. Spesso, i visitatori si concentrano solo sui siti più conosciuti, ignorando altre gemme nascoste che offrono esperienze altrettanto uniche. Per esempio, i parchi e musei archeologici offrono sempre nuovi itinerari che rivelano l’incanto della storia con una prospettiva diversa, lontana dai percorsi battuti dal turismo di massa. È in quest’ottica che si vuole promuovere una nuova fruizione del patrimonio culturale, fatta di momenti di scoperta e introspezione, in luoghi dove il tempo sembra essersi fermato.
Lo stand della Città Metropolitana di Roma: un viaggio nell’antico
La Città Metropolitana di Roma è presente con un suo spazio espositivo che esibisce con orgoglio i cinque siti UNESCO del suo patrimonio: dalle meravigliose Tombe etrusche di Cerveteri alla magnificenza di Villa d’Este e Villa Adriana a Tivoli, passando per l’iconica Via Appia Antica e il centro storico di Roma, fino alla solennità della Santa Sede.
Ma non solo, l’area metropolitana è un vero scrigno di tesori con tante altre meraviglie, come le Terme Taurine a Civitavecchia e siti come la Necropoli della Scaglia o il Castrum Novum di Santa Marinella. Questi luoghi raccontano storie di civiltà passate e custodi di una memoria collettiva che parla a chi ha la curiosità di ascoltare.
L’innovazione di Binocolart: un viaggio virtuale nel tempo
La vera attrazione di questa edizione che ha catturato l’immaginazione di molti è Binocolart, un’esperienza che va oltre la mera osservazione. Immaginatevi di avere la possibilità di guardare attraverso una finestra temporale che vi catapulta direttamente nei tempi dell’antica Roma o vi proietta nel futuro con simulazioni animate. Questo sistema interattivo combina realtà aumentata e virtuale, offrendo un’immersione totale nella storia.
Questa tecnologia innovativa consente ai visitatori di interagire con ambienti virtuali, trasformando l’apprendimento storico in un’esperienza coinvolgente. Guardare nel passato diventa così un’opportunità non solo per comprendere meglio le proprie radici, ma anche per apprezzare quanto siano intrecciati presente e futuro.
Chiude domenica: ultimi giorni per un’esperienza irripetibile
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico resterà aperta fino al prossimo fine settimana, concludendo alle ore 15 di domenica. Chi non ha ancora avuto la possibilità di visitare gli stand e immergersi nell’universo del turismo archeologico ha ancora qualche giorno per farlo. L’afflusso è già grande, segno dell’interesse che questo tipo di offerte suscita tra il pubblico, attratto tanto dalla storia quanto dalle innovazioni.
Questa edizione è dunque un invito a tutti: non solo agli appassionati di archeologia ma anche a chi desidera avventurarsi in esperienze culturali diverse, capaci di gettare nuova luce su quanto ci circonda quotidianamente. La Borsa non è soltanto un ponte tra le civiltà passate e il presente, ma una porta spalancata verso nuove interpretazioni del patrimonio culturale.
La scoperta e la riscoperta di patrimoni antichi e la loro valorizzazione attraverso esperienze moderne e immersive trasforma la Borsa in un evento unico nel suo genere, sicuramente da non perdere. Quindi, tutti pronti a indossare gli occhialini di Binocolart e viaggiare tra le meraviglie della storia!
