La capitale italiana pulsa con una nuova speranza per la salute cardiovascolare dei suoi cittadini. Nel cuore di Roma, il Municipio I Roma Centro ha lanciato un entusiasmante progetto: “Cuore sano a km 0”. L’iniziativa mira a portare la prevenzione delle malattie cardiache direttamente tra la gente, integrandola nella vita quotidiana.
La prevenzione a portata di mano
Questo progetto innovativo, nato grazie all’impegno dell’associazione APS Cardiosalus, è sostenuto dai fondi dell’**otto per mille della Chiesa Valdese** e gode del supporto logistico del Municipio I. L’obiettivo è quello di portare la salute direttamente nella comunità, utilizzando spazi pubblici strategici. Un approccio che non solo migliora l’accesso ai servizi sanitari, ma promuove anche una maggiore consapevolezza sull’importanza di mantenere uno **stile di vita sano e attivo**.
Le giornate di screening gratuito si svolgeranno in punti chiave del municipio: nei pressi del Mercato Trionfale e lungo via Col di Lana, tra via Monte Zebio e viale Mazzini. L’iniziativa mira a coinvolgere i cittadini nelle loro attività quotidiane, offrendo l’opportunità di effettuare un controllo di salute mentre fanno la spesa o passeggiano per il quartiere.
Attività che salvano vite
Durante queste giornate, i partecipanti potranno usufruire di **valutazioni sanitarie gratuite**, come la misurazione della pressione arteriosa — un indicatore fondamentale della salute del cuore. Sarà inoltre possibile parlare con specialisti per individuare eventuali fattori di rischio e ricevere **consigli personalizzati** per migliorare o mantenere uno stile di vita equilibrato.
Nel caso in cui vengano rilevati valori anomali o sintomi sospetti, i cittadini verranno indirizzati verso visite specialistiche per approfondimenti diagnostici. Questo sistema di intervento tempestivo consente di prevenire complicazioni gravi e di intervenire prima che eventuali patologie si manifestino in modo critico.
La salute nella vita di tutti i giorni
**Lorenza Bonaccorsi, presidente del Municipio I Roma Centro**, ha sottolineato l’importanza di portare la prevenzione nei luoghi della vita quotidiana, come i **mercati rionali**. Secondo lei, questo approccio rende davvero la salute accessibile a tutti. Bonaccorsi ha evidenziato come *“Cuore sano a km 0”* unisca la prossimità al territorio con l’importanza della diagnosi precoce, fondamentale per correggere abitudini rischiose e migliorare la qualità della vita della comunità.
Un modello di collaborazione virtuosa
Il progetto rappresenta anche un **modello di cooperazione efficace** tra istituzioni, enti del terzo settore e realtà locali. **Jacopo Scatà, assessore al Commercio del Municipio I Roma Centro**, ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando il valore di una sanità di prossimità basata sulla prevenzione. Secondo lui, agire in luoghi come i mercati rionali — frequentati quotidianamente da migliaia di persone — è il modo migliore per avvicinare la salute alla vita reale dei cittadini.
Cuore sano a km 0 è dunque una risposta concreta a una delle principali cause di mortalità in Italia, le malattie cardiovascolari. Attraverso la collaborazione e la partecipazione attiva, Roma si impegna a creare un impatto positivo duraturo, promuovendo una cultura della prevenzione e del benessere.
In definitiva, “Cuore sano a km 0” è molto più di un semplice programma di screening: è un’iniziativa trasformativa che mira a migliorare la salute pubblica in modo accessibile, vicino e continuativo. Con la partecipazione dei cittadini e l’impegno delle istituzioni, Roma si conferma esempio di come la prevenzione e la cooperazione possano davvero fare la differenza.
